BANKNOTE HUNTER


DOVE COMPRARE LE BANCONOTE IN MAROCCO
2020

Quando si pensa al Marocco, le immagini che sorgono spontanee alla mente sono il profilo di una carovana di dromedari in controluce su una duna di sabbia al tramonto e una Kasbah che emerge da un'oasi di palme confondendosi con le montagne ocra di sfondo. Entrambe le visioni corrispondono effettivamente alla realtà ma non esauriscono la bellezza dei panorami offerti da questa meravigliosa porta d'Africa sul Mediterraneo.

La visione romantica dei thé nel deserto e degli occhi Touareg incorniciati da un turbante blu sono il biglietto da visita di un paese baciato dal turismo che sta vivendo un periodo di dinamismo economico vertiginoso: il momento favorevole è testimoniato dalla miriade di cantieri edili che spuntano come... palme praticamente in ogni centro abitato del paese.

Questo paradiso esotico offre al viaggiatore interessato allo shopping lo spettacolo vorticoso dei souk, labirinti brulicanti di persone, animali, merci, odori e colori vivaci, luoghi dove è possibile trovare qualsiasi cosa. O quasi... Infatti, a fronte di una grande quantità di monete, il collezionista di cartamoneta rischia di rimanere frustrato dall'assenza di una offerta minimamente soddisfacente di banconote storiche. Alla richiesta, i pochi che le hanno si mettono a rovistare dentro cofanetti coperti di polvere o dentro sconfortanti agendine buttate là come capita. Inutile dire che la conservazione di ciò che eventualmente salta fuori è disperante.

Eppure, a cercare bene, qualcosa c'è, solo che non è facile trovarlo: bisogna, nella maggior parte dei casi, spingersi fuori dalle medine (le città vecchie, sede dei souk più turistici) per avventurarsi nel mondo reale delle Villes nouveaux. Ecco, da nord a sud, dove la mia fame di "tesori" ha trovato un po' di... ciccia.

TANGERI

Poco a sud della medina di Tangeri, non lontano dal Gran Teatro Cervantes, si trova boulevard Khalid Ibnou El Oualid, un bel viale ampio in cui è facile individuare la libreria Les Insolites. Di fronte alla libreria c'è il negozio di antiquariato di Monsieur Abdel Aziz Akhmal, il quale non è un professionista numismatico ma a cui ho acquistato alcuni biglietti di Re Hassan II in condizioni ottime. Probabile che abbia qualcosa di interessante visto che il Fior di Stampa in Marocco è un po' come il proverbiale ago nel pagliaio. Merita una visita, anche per la cortesia del proprietario e la sua disponibilità alla contrattazione.





CHEFCHAOUEN

Scrigno del souk più suggestivo del Marocco, Chefchaouen non ha offerto granché alla mia fame di "tesori". Il solo fatto di potersi perdere nel blu onirico e ipnotico dei suoi vicoli è già di per sé tanta roba, non c'è motivo di voler strafare. Ma, visto che il negozio di Monsieur Youssef si trova proprio dentro il souk, è inevitabile passarci accanto nel girovagare incantato in questo luogo fuori dal tempo e dallo spazio. Perché dunque non farvi una sosta? Il negozio si trova in Rue Hassan I, vicino a Bab Souk (il portale d'ingresso di nord-ovest alla medina) e offre una scarsa e malconcia selezione di banconote storiche. Ma non si sa mai...

RABAT

Moderna ma rilassata capitale marocchina, Rabat offre una versione "aggiornata" del tradizionale souk: viali relativamente larghi e rettilinei, botteghe più ampie e ordinate, un'aria a dirla tutta un po' da centro commerciale. Non dispiacerà quindi abbandonare la medina per esplorare la città nuova. Magari per visitare il negozio di Monsieur Hamid, in Rue Al Madina, vicino all'incrocio con Rue Mekka, accanto al cambiavalute "Rabat change". La sua offerta di banconote marocchine in stato di conservazione appetibile è impreziosita dal fatto di essere conservata opportunamente in album, cosa non comune in Marocco.







CASABLANCA

Casablanca è la capitale finanziaria del Marocco, con un piede ben puntato nel passato e uno lanciato verso un futuro orientato ad occidente. Qui è ancora possibile perdersi in un souk caotico e viscerale ma anche sedere in un pub a bere birra. È persino possibile imbattersi in un vero e proprio negozio di filatelia (e numismatica..) all'angolo tra Avenue Hassan II (Passage Tazi, 2) e Boulevard Moulay Hassan I, che offre un'ampia scelta di banconote storiche marocchine in alto grado di conservazione. Monsieur Abdellah è cordiale e paziente ma personalmente ho trovato i prezzi un po' troppo alti e sono uscito a mani vuote :(







MARRAKECH

Marrakech offre la possibilità di passare giorni e giorni a girare nel souk più turbinoso e labirintico del mondo: qui ogni giorno migliaia di incantati turisti si perdono nei suoi vicoli stipati di ogni genere di merci. Diversamente dal solito, qui è anche possibile trovare delle ottime banconote da collezione, basta sapere dove cercarle. Il primo posto dove consiglio di cercarle è il negozio sito in Hroum Sheikh Moul Laqsour 16, dove lavora Monsieur Mahjoub Eddaffar, un collezionista con quintali di monete e qualche banconota in Fior di Stampa offerta a prezzi onestissimi e quindi non molto trattabili. Siccome non parla né inglese né francese e spesso non c'è, è opportuno contattarlo prima via Whatsapp al numero 0639073054 (se chiamate da un numero non marocchino, ricordate il prefisso +212 seguito dal numero senza lo 0 iniziale...)




Per trovare qualcosa di più appetitoso e raro, potete visitare il sontuoso La Porte d'Or, negozio principesco in Souk Semmarine 115 (sempre nella medina), dove trovereste svariate banconote storiche anche in ottima conservazione. Prima di lasciarvi andare al piacere di selezionarle, però, il mio consiglio è di chiarire in anticipo col "boss" la sua reale volontà di venderle o rischiereste, come è accaduto a me, di perdere un'ora per poi scoprire che voleva 150€ per ognuna di esse, a prescindere dalla tipologia, rarità e conservazione.